Maat eshte mashkull/femer...sesa as above so below..........the absolute god/dess....vete zoti/zoja univers......si nje i/e tere
ne na mbetet te jemi nje grimce zoti/zoje.
vetem ne kete kendveshtrim une e kuptoj monoteizmin "pagan"...perndryshe jo.
Ndryshuar pėr herė tė fundit nga land : 24-12-2009 mė 15:13
Mė tepėr se "besim tė kulluar antik" do t'a quaja si vetėdije kolektive e mbėshtetur mbi dijet e tė lashtėve nė pėrpjekje pėr tė bėrė njė jetė nė harmoni tė plotė me gjithcka qė na rrethon, e dukshme dhe e padukshme.
Ndėrsa sot besimet mbėshtetje kanė frikėn ndaj kėtij "Zoti", dhe praktikat e sakrificave njerėzore janė dėshmues tė kėsaj frike.
Njė popull "hyjnor" nuk kishte asnjė arsye pėr tė bėrė flijime humane pė tė qetėsuar shpirtin e mendjen e trazuar tė Zotit a Zotave.
Ato filluan tė praktikoheshin mė vonė, pas korruptimit nga ndikimi i popujve qė kishin koncepte tė tjera.(sepse ishin tė paditur)
Saturnalia,filloj te praktikohej si feste ne kohen e perandorit romak Domiziano,nje feste e korruptuar e Kronit(Saturni eshte ekuivalenti romak i Kronit)...fillonte me bankete te medha,sakrifica shpesh here ndodhnin dhe orgjira...pjesmaresit shkembenin urimet e saturnalias si dhe dhurata simbolike,perdornin maska,me ngjyre te kuqe kryesisht(ngjyra e zotave)...sklleverit konsideroheshin perkohesisht njerez te lire.
Saturnalia praktikohej pas krishtit,pra krishtlindjet akoma nuk festoheshin,kjo feste u zvendesua me krishtlindjet sapo perandoria romake u be e krishtere.
origjina e krishtlindjeve eshte tek KRONI.LIDERI I TITANEVE....i permbysur nga te bijte,zeus,hades,poseidon.
Me poshte riti i Saturnalias...eshte fare e qarte se nga e kane prejardhjen krishtlidjet,padiskutim.
po e hedh ne italisht,nuk kam kohe ta perkthej........Saturnalia festohet dhe ne kohen tone.
Il rito di Saturnalia:
La sacerdotessa dice:
"Questa e' la notte del solstizio, la notte piu' lunga del'anno.Adesso, le tenebra trionfano, e nonostante , rendono piu' luminose le luci.Il resporo della natura e' sospeso: tutto aspetta , tutto cova nel calderone, il Re Oscuro vive in ogni piccola luce. Noi aspettiamo l'alba quando la Grande Madre dara' nuovamente alla luce il sole, quale promessa si una nuova primavera. Questa e' l'eternita' dietro il movimento, quando il tempo non si ferma mai, in un cerchio che ci racchiude tutti. Noi ruotiamo nella Ruota per afferrare la luce.Noi chamiamo il sole dal ventre della notte.Sia Benedetto."
Tracciate un cerchio e Purificatelo, senza accendere le candele.Invoca la Dea e il Dio dell'inverno.Siediti (siedetevi se siete tanti), e inizia un canto ritmato
"Nella morte e nella rinascita, la ruota sta girando, cosa abbandonerai nella notte?(2 volte)"
(Uno della congrega): "La paura."
Tutti: "La paura e' persa nella notte.La paura e' persa nella notte. Nella morte e nella rinascita, la ruota sta girando, cosa devi abbandonare nella notte?"
Attendi che l'energia diminuisca.Alzati e unisci le mani, intrecciando le dita.Un contenitore (tradizionalmente a forma di teschio di animale) , riempito di sale, sta sull'altare. La congrega inizia a girare attorno alla sacerdotessa, in fila, in modo che ognuno di loro si trovera' di fronte a lei.
"LA luce e' nata, e la luce e' morta." (2 volte),
Tira un respiro.
"Tutto passa, tutto svanisce via(2 volte)
Inizia a porre un pizzico di sale sulla lingua dei presenti, a turno, dicendo:
"Questo e' il sapore della morte, non lo dimenticare"
La congrega torna in cerchio, avvolta intorno alla sacerdotessa a spirale.La sacerdotessa inizia un canto catatonico (un canto catatonico consiste un due sillabe , generalmente dittonghi bassi, uno ripetuto espirando e uno inspirando), fino a raggiungere uno stato di trance. Dopo qualche respiro, tutti gli altri la seguono, finche' tutti non sono nello stesso stato.Quando sta(state) per uscirne, la congrega ripete:
"Questo e' uno spazio di perfetta liberta'."(Questo stato rappresenta quello che precede la nascita.)
Rimanete in stato di trance finche' dura, senza forzare nulla.La sacerdotessa esce dallo stato di trance, gli altri continuano col canto,rimanendo in trance.
Ora la sacerdotessa si avvicina ad un partecipante e lo spinge fuori dal cerchio.Questo gesto rappresenta la nascita.(i partecipanti rimangono in trance e continuano col canto)Quando ha finito, la cacertodessa si rivolge ai partecipanti, ancora in trance, dicendo loro:
"Dormite il sonno della rinascita."
Mentre tutti sono ancora in trance, la sacerdotessa cerca di indurre (parlando a bassa voce, senza termini bruschi) a visualizzare le speranze di ognuno per il nuovo anno, per il nuovo ciclo.Poi, la sacerdotessa prende un altro contenitore contenente miele, e lo mette sulla lingua di ognuno, dicendo:
"Questo e' il sapore della vita, non lo dimenticare"
Poi, per risvegliare dalla trance i partecipanti, la sacerdotessa dicemano a mano che i partecipanti si risvegliano ripeono con lei)
"Spargi sale, spargi sale, segui il tramonto a occidente, nel cui regno puoi riposare.
Spargi sale, spargi sale, rivolgi il volto laddove sorge il sole, oltre l'orizzonte, oltre l'orizzonte.
Spargi sale, spargi sale, una cosa diventa on'altra, nella madre, nella madre
Spargi sale, spargi sale,brucia il tuo cuore, brucia in alto, brucia in alto
Spargi sale, spargi sale, percorri il cancello ora, lui non aspettera', lui non espettera'.
Spargi sale, spargi sale, sopra le acque scure del mare di notte, siete liberi, siete liberi
Spargi sale, spargi sale, verso il sorgere del sole, voi siete gli unici, voi siete gli unici
Spargi sale, spargi sale, dentro la tempesta e dentro il vento, per nascere ancora, per nascere ancora.
Spargi il sale, spargi il sale, sulle onde che imbiancano, afferra la luce, afferra la luce
Tutti in coro: noi siamo nudi nelal notte! Noi giriamo la ruota, noi prendiamo la luce.Noi chiamiamo il sole a nascere, dal ventre della notte.
La sacerdotessa dice:
"Lei pone il viso verso est, e verso Est sorge.!"
Tutti: "Chi e' Lei?"
S(da ora in poi la sacerditessa): "Chi tramonta nel buio?"
Tutti: "Chi e' Lei?"
S: "Chi arriva?"
Tutti: "Chi e' Lei?"
S: "La rinascita."
Tutti: "Chi e' Lei?"
S: "Chi possiede il frutto dorato"
Tutti: "Chi e' Lei?"
S: "Mai divisa"
Tutti: "Chi e' Lei?"
S: "Le sue mani sono sempre aperte"
Tutti: "Chi e' Lei?"
S: "I suoi occhi sono luminosi"
Tutti: "Chi e' Lei?"
S: "Il vuo volto risplende"
Tutti: "Chi e' Lei?"
S: "Colei che passa tutti i cancelli"
Tutti: "Chi e' Lei?"
S: "Colei che rinasce dalla luce"
Tutti: "Chi e' Lei?"
S: "Un grido tra i mondi"
Tutti: "OI! Evohe! OI! Evohe!"
La sacerdotessa guida il coro:
"Regina del sole, regina della luna.Regina delle acque, e del fuoco, dacci il figlio della tua promessa, dacci un nuovo sole"
E' la grande madre che ci rida' la luce, e' la Dea della Vita, che rinasce ancora! LE tenebre andranno via, dove il sole sorgera' ancora"
Sole dorato, tra campi e colline, illumina la terra, illumina il cielo, illumina le acque, accendi i fuochi.
Tutti: "OI! Evohe! OI! Evohe!"
La sacerditessa adesso accende le candele, a inizia a recitare:
"Io che sono morto sono nuovamente vivo, cosi' come il sole , nel suo giorno di rinascita.(2 volte)
Questa e' la rinascita della vita, , dell'amore e delo spirito, e l'inizio di un grande ciclo per tutta la natura.
Noi rinasciamo, noi riviviamo (2 volte)
Il figlio del Sole, il Re dell'inverno."
Inizia un coro di potere (un coro di potere e' un coro di invocazioni ritmiche, durante l'espirazione, generalmente uno iato formato da una consonante acuta e una bassa, ( OI )) fino a creare una atmosfera di unita'.Prima di finire, la sacerditessa dice:
"Io Dio oscuro ha passato i cancelli, e' rinato grazie alla madre, e con lui siamo rinati noi."
Tutti: "Il buio e' finito.La luce tornera',UNa nuova alba, un nuovo giorno, il sole risorge.OI! Evohe! OI! Evohe! Siate benedetti.
Riaprite il cerchio.
Pra modifikim i festave pagane si saturnale si perendija mitra si pagzimi me uje te gjurmes se perendise indiane etjetj.
monoteizmi eshte pararendes i diktatures moniste
Aeneas Dardanus
Lavdi, pasthirrme fosilesh, germadhash e rrenojash vershelluese. -Eja pas meje!...
Nuk eshte teme fetare, per kete arsye eshte hapur ne forumin e historise.
Konkluzionet fetare jane personale, per c'arsye nuk deshiroj te perzihem/influencoj ne kendveshtrimin e askujt mbi jeten.
Ndryshuar pėr herė tė fundit nga javan : 25-12-2009 mė 21:47
Paganizmi ishte njė term qė pėrdorej pėr tė identifikuar popullsitė me besim politeist qė nuk i takonin besimeve Abrahamike. Vetė fjala latine paganus do tė thotė fshatar, pasi popullsia rurale ishte e fundit qė provoi konvertimin nė krishtėrim. Lindja e judaizmit, qė ēoi mė vonė edhe nė lindjen e krishtėrimt, i shėrbeu pushtetit politik tė perandorėve si besime monoteiste, pasi ishte njė formė fetarizimi i absolutizmit tė pushtetit perandorak. Tani ai ishte vullneti i perėndisė sė vetme (jo mė disa) nė tokė, i ngarkuar me rolin pėr tė vendosur rregullin dhe harmoninė nė ''qytetin e tokės'', siē shkruante shėn Agostini.
Gjithsesi mėshteteni tek ndonjė studjues serioz pėr kėtė zbulim shkencor paganizėm-monoteizėm?!
Ndryshuar pėr herė tė fundit nga Uriel : 06-03-2010 mė 09:49
e ke thene shume bukur.
Falsiteti me i madh i pretenduar ndonjehere nga historia ka qene lidhja paganizem-politeizem. Une dyshoj nse Politeizmi ka ekzistuar ndonjehere, ne mos vetem nga keqinterpretimi prej vete besimtareve te keqinformuar, por kurresesi nga kleri pagan.
Kjo vjen ca nga dashakeqesia dhe propaganda e diktatures moniste te monoteizmit(siē e quan baptist), ca nga padituria dhe interpretimi i "shume zotave" ne paganizem si politeizem.
Une kam lexuar nje numer te konsiderueshem dhe te larmishem librash ne lidhje me paganizmin dhe okultin, por kurre nuk me ka qelluar te shoh politeizem. Zotat pagane, te vegjel ose te medhenje, gjysem perendite, etj etj, kane qellim tjeter, qellim per te cilin edhe pse them se kam dijeni te konsiderueshme nuk kam kompetencen per te folur gjeresisht.
Per kete kane faj edhe librat e shkolles qe duke nenvleresuar basimet e vjetra si dhe nivelin e diturise se njerezve ne lashtesi na kane ofruar nje imazh krejt te ndryshem te paganizmit ne te gjitha format e tij, si rrjedhoje e paditurise se popujve qe quanin zot diellin e henen, etj etj ,apo totemizmi.
Ne lidhje me temen, kam degjuar prej studiuesit Jordan Maxwell per Haxhin (e per rrjedhoje Kaben dhe ritin e saj) si simbol adhurimi te Saturnit, Kubi i zi, Katrori eshte simbol i tij, shto ketu ritin e te ecjes ne rreth tij si per te simbolizuar rrathet e tij.
Por per ēudi dita e shenjte e besimit islam eshte E Premtja(Aferdita, Venus) dhe jo e Shtuna(Saturn).
Besimi ēifut(jo mistik) eshte tipik i Saturnit, ne te gjitha aspektet.
Kurse besimi kristian pa pike dyshimi, besimi i Diellit, ose e thene ne menyre simbolike, besimi i Krishtit.
Ndryshuar pėr herė tė fundit nga xfiles : 06-03-2010 mė 10:14
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