Non Dico Ma Scrivo.
Non so!
Da dove mi č venuta
questa voglia
di scrivere.
Perchč?
I giorni scorrono
lasciando le proprie tracce
dentro di noi.
Sembrano uguali
ma non č vero.
Anche se fossero
per noi non e cosi
perchč le trace
diventano piu profonde.
E questa profonditą
del'anima che cresce.
Le stagioni
altretando portano:
freddo,caldo,vento,sole
altrettanto i sentimenti
tristi,contenti,leggeri,pesanti
si accumulano dentro,
nello spazio che non si vede.
Ma per me,
il sentimento č forte
voglio che esca.
-Grido!
Nessuno sente
forse,qualcuno Si
ma se ne frega.
Allora non mi rimane altro
quel sentimento lo scrivo.
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Il Mio Sogno
( Libero nella Libertą )
Una mattina di primavera
affacciato dal balcone
vedo il mare.
E diverso!
Diviso in due!
Non capita spesso.
Si vede come uno specchio.
Davanti lucido,bianco
dietro scuro.
In quel contrasto
un gabbiano che vola,
perdendosi nell'orizzonte.
Come il gabbiano
i miei ricordi
volano lontano,
nell'altro mare,
nella mia Terra.
La Terra
dove sono nato,cresciuto
dove ho lasciato
la mia infanzia,
l'adolescenza
dove ho imparato
ad amare e rispettare.
Quel giorno di primavera
io ero lą
davanti al mare
con le onde che saltavano,
portando i miei desideri.
Il mio sogno era
di attraversare
il mare come il gabbiano
che sorvolava libero
nell'immensita.
Il mare intuitņ
quel sogno,e mi
permisse il passaggio.
Cosi la mia vita
e divisa in due
All'improvviso il mare
variņ l'aspetto
il colore naturale.
Ormai mi capisce,
vuole dire:
-Ora cč il futuro!
Come il mio colore
tra l'azzurro e verde.
-Speranza e Felicitą!
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