Alcuni dicono che . . .
Alcuni dicono che
quando č detta,
la parola muore.
Io dico invece che
proprio quel giorno
comincia a vivere
Alcuni dicono che . . .
Alcuni dicono che
quando č detta,
la parola muore.
Io dico invece che
proprio quel giorno
comincia a vivere
Albe mancate
Radici aliene legano
la fragile volta che
mi sostiene
Rocce che segnano
la via percorsa su
altri mondi
Strani ricordi che
mi assalgono
spesso
E d'un lampo la certezza
della veritą sbagliata
che nasconde l'errato, esatto
Penso al dolore come una pietra affilata
e tagliente lanciata sul cuore.
Al desiderio della morte , le lacrime che scendono
senza un perché...alla vita passata a
credere nel prossimo...ai calci presi..
agli schiaffi ricevuti....
all'amore mai ricambiato...a tutto il
tempo sprecato...
ti vedo fra le onde del mare anche quando
sono circondata dai muri dei palazzi.
TI vedo fra le pagine di un libro
anche quando leggo un giornale,ti vedo davanti a me
anche quando il buio mi avvolge ti sogno
anche quando i miei occhi non sono chiusi!
anche quando le mie gambe corrono in un
grande campo ti sogno fra le ore delle mie
giornate sempre ho bisogno di te.
dal momento in qui apro gli occhi la
mattina ho bisogno di te per poter
camminare respirare e affrontare la
giornata.ho bisogno di te per poter
chiudere gli occhi e sognarti la notte,ci sei tu
quando penso di essere sola ci sei tu:
quando vedo il mondo crollarmi addosso ci
sei tu quando sono felice il mio cuore e la
tua dimora,il tuo cuore e la fonte della mia
vita vivo di te vivi in me perche tante
piccole gocce,unite fra loro danno vita all 'oceano
Roberto Perin
Rugiada
Mille desideri
portati dal vento,
una nube di ali,
si posano sul prato.
Profumi di fiori,
profumi di frutti,
nati nella viva terra.
Radici di piacere
corrono nel corpo,
viaggiano nelle vene,
portano onde di piacere
sul mare della vita.
Ali che si posano e ascoltano
il battito della vita, della terra,
del fuoco di sensazioni.
Brividi ricoperti da foglie,
imbrunite dai riflessi del tempo,
marcate dal sole, dalla luna.
Un fazzoletto imbevuto in una fontana,
fonte di vita, di ricordi.
Dei passi sulla fresca rugiada,
piedi nudi che rubano
emozioni alla terra.
Uno sfarfallio,
un raggio di sole
danza tra le nuvole,
viaggia tra cielo e terra...
Quod timor cladis.
Sed intuitum amet elit vitae est
sms
ho fame di un piccolo segno,di esserci.
di una notte piena di stelle,di un fiume in piena che travolge confini e pensieri.
della luce di una sola stella,della forza di un pensiero.ho fame di te.
mille vite raccolte in un solo momento che travolge la mente in un abbraccio violento e sublime.
sangue che abbraccia il sangue.
non chiedo tano,mi basta esserci.
non credo in tante cose,non voglio tanto e mi basta poco per vivere.
magari innamorarsi.
magari amare ed essere amato,da anime perse nella luce.
Quod timor cladis.
Sed intuitum amet elit vitae est
Scrivimi
Ho letto le tue labbra con un bacio,
c'era scritto l'amore che mi dai.
Parole scolpite dal vento
sulla sabbia decorata di conchiglie.
Ho visto parlare il tuo cuore,
con le mie lettere d'amore.
Ho trovato scritto poesie
che parlavano dei tuoi sentimenti.
Labbra tremolanti e profumate,
calde e piccanti,
in sordina scrivevano
i nostri attimi felici,
i baci silenziosi,
i momenti d'ansia e d'intensa gioia.
Ho letto sulle tue labbra
la voglia di gridare felicità,
di bruciare l'odio del mondo,
denunciare tutte le atrocità.
In quegli scritti,
c'era il desiderio di restare soli,
con l'amore e la passione.
Il mio bacio ha letto le tue labbra,
ed ha lasciato scritto ancora
le parole "amore per sempre".
Ho letto le tue labbra amore mio,
mille bolle di sapone dovrebbero innalzarsi
per contenere l'amore che ogni
tua parola sa donare.
... scrivimi per sempre ...
Quod timor cladis.
Sed intuitum amet elit vitae est
Tempo
Orme di piedi
sfioravano fili d'erba,
più delicati di un ape
innamorata del suo fiore.
Una scia di profumo
tracciava un ricamo
su quel prato
decorato di fiori.
Queste orme
trascinavano pensieri,
speranze, ricordi.
Orme che proseguivano
nella ricerca del tempo,
nella ricerca delle
affinità dell'anima.
Orme si avviavano verso
il Dio dell'orologio,
per chiedere la grazia
di possedere la chiave tempo,
per poter fermare
quegli attimi
eterni di felicità.
Quod timor cladis.
Sed intuitum amet elit vitae est
Sei tu
Sei l'attimo della mia vita,
dolce mano nella mia mano,
in brividi di una
pungente emozione,
che pizzicano il mio cuore.
Sulla strada
regalataci dalla luna,
in un mare crespo
dei tuoi riccioli.
infinitamente lungo
e il tempo che vorrei
stare con te,
come la strada che
la luna ci ha regalato.
Intensa è la voglia
di un tuo eterno sorriso,
misteriosa è l'alchimia
delle nostre anime.
Non sarà il tempo
a misurare la nostra unione,
forse sarà un attimo,
ma vivrà per l'eternità.
Una strada che si crea
in una notte d'amore,
che vive in tutti
i raggi di sole.
Attimo dopo attimo,
per sempre.
Quod timor cladis.
Sed intuitum amet elit vitae est
Binario
Ti guardo ogni giorno,
l'alba t'illumina
ogni mattina,
con te, vivo ogni tramonto.
Ti guardo.
Ti vedo.
Ti ascolto.
Mentre la gente
passa e va.
Passa e va,
e noi siamo qui sempre vicino...
... quasi vicino.
Ti guardo,
la tua pelle liscia,
riflette il sole
che t'illumina,
la notte guardo le stelle
riflesse nei tuoi occhi.
Sono felice...
Sono triste...
Lamore perfetto
di due rotaie,
che sincontreranno
solo allinfinito.
Ma sarņ sempre
al tuo fianco,
e tu sarai sempre
la mia metą
di binario
della vita.
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