Cdv - Clamoroso annuncio di Benedetto XVI a chiusura dell'Anno Paolino: il C14 prova che risalgono al primo secolo i frammenti di ossa contenuti nel sarcofago di San Paolo, conservato sotto l'altare papale della Basilica dedicata all'Apostolo delle Genti. "Il sarcofago - ha detto il Pontefice - e' stato fatto recentemente oggetto di un'attenta analisi scientifica: nel sarcofago, che non e' stato mai aperto in tanti secoli, e' stata praticata una piccolissima perforazione per introdurre una speciale sonda, mediante la quale sono state rilevate tracce di un prezioso tessuto di lino colorato di porpora, laminato con oro zecchino e di un tessuto di colore azzurro con filamenti di lino". Nel sarcofago, ha reso noto il Papa, con la sonda, "e' stata anche rilevata la presenza di grani d'incenso rosso e di sostanze proteiche e calcaree". Si tratta di "piccolissimi frammenti ossei" che "sottoposti all'esame del carbonio 14 da parte di esperti ignari della loro provenienza, sono risultati appartenere a persona vissuta tra il I e il II secolo". "Cio' - ha affermato Papa Ratzinger - sembra confermare l'unanime e incontrastata tradizione che si tratti dei resti mortali dell'apostolo Paolo: tutto questo - ha aggiunto - riempie il nostro animo di profonda emozione". L'annuncio fatto questa sera dal Pontefice conferma la notizia dell'analisi che circolata l'anno scorso ma era stata ripetutamente smentita dall'arciprete della basilica di San Paolo, card. Andrea Lanza di Montezemolo. Stavolta, insomma, la Santa Sede ha fatto prevalere considerazioni strategiche e ha saputo mantenere il riserbo sull'analisi in corso. Anche perche' 20 anni fa l'analisi del C 14 sulla Sacra Sindone fu "inquinata" proprio dalla grande attesa mediatica, che spinse i laboratori a validare dati che erano invece incompatibili, quanto al margine di errore, con il protocollo che era stato firmato. E ci sono voluti due decenni per "smontare" la tesi dei ricercatori che avevano datato come molto piu' recente il lenzuolo, mentre in base al raffronto delle risultanze tale affermazione non poteva essere fatta con ragionevole certezza.

Papa dha sot lajmin zyrtar se eshtrat qe ndodhen ne sarkofagon poshte altares Papale te Basilikates i percasin apostullit San Paolo. Sarkofani eshte cpuar dhe ne vrimen e cpuar jane futur aparatura shkencore qe kane filuar dhe marre disa eshtra qe me pas i jane nenshtruar proves se carbonit 14 dhe kane percaktuar daten e atyre eshtrave qe perket me ate te San Paolos. Vendi gjithashtu simbas shkrime te vjetra eshte pikerisht ky ku gjendet sorkafono.
Per me teper lexoni ose perktheni shkrimin e mesiperm botuar sot ne shtypin Italian.