Italia u be nje vend i qelbur,ky popull emigrantesh(italianet llogartiten mbi 60 milione neper bote,pra jashte italise) qe dikur vdisnin per buken e gojes,qe dikur nuk lane shtet te amerikes latine pa emigruar,ku ne zvicer shkruhej neper restorante ne gjuhen italishtVietato, italiani e i cani(e ndaluar te hyjne italianet dhe qente) sot u kthye ne nje vend totalisht racist.
nuk duhet te kesh bere asgje,asnje lloj krimi,ndoshta punon si kafshe ne ndertim nga 12 ore ne dite per ti sjelle mireqenie ketij vendi dhe per te mbijetuar per vete,por vetem te mos kesh dokumente te rregullta qendrimi ti arestohesh,te vene prangat,paguan gjobe te rende etj...SOT FILLUAN ARESTIMET.
ITALIA,IO TI DICO
VATENE A FANCULO TUTTI QUANTI,POPOLO DI MERDA
Roma, 8 agosto 2009 - Sono i clandestini i bersagli principali della nuova legge sulla sicurezza.
Il fulcro, almeno sul fronte dell’immigrazione, č l’introduzione del reato di ingresso e soggiorno illegale in Italia che verrą punito con una multa compresa tra i 5mila e i 10mila euro. Le espulsioni diventeranno pił veloci, anche perché si potranno accompagnare i clandestini alla frontiera anche prima che arrivi la convalida da parte di un giudice.
Dopo mesi di proteste, sono sparite le norme che permettevano ai medici di denunciare chi si cura negli ospedali e ai presidi di chiedere il permesso di soggiorno a chi iscrive i figli a scuola. Ma dal momento che la clandestinitą diventa un reato, c’č il rischio che in tutte le altre situazioni si scateni una corsa alle denunce: anche chi non sopporta la badante irregolare della vicina potrebbe ad esempio rivolgersi alla polizia.
Del resto, tranne che negli ospedali e nelle scuole, il permesso di soggiorno diventa indispensabile per accedere ai servizi pubblici e per tutti gli atti di stato civile. Secondo molti, questo impedirą ad esempio alle mamme irregolari di riconoscere i loro figli, ma il governo ribatte che chi partorisce in Italia ha diritto a un permesso temporaneo e quindi il problema non si porrebbe.
Viene poi di nuovo prolungato da due a sei mesi il tempo massimo di permanenza nei centri d’espulsione. Le proroghe saranno autorizzate dal giudice di pace quando il cittadino straniero non collabora, oppure se non arrivano i documenti necessari all’espulsione dal Paese d’origine. Naturalmente, si potrą essere rimpatriati anche prima che scada la proroga.
Occhio poi ad innamorarsi in Italia. La legge vuole contrastare i matrimoni di comodo (quelli fatti solo per regolarizzarsi, spesso a pagamento) e cosģ prevede che per sposarsi qui i cittadini stranieri debbano esibire il permesso di soggiorno. I fidanzati sono avvisati: se vogliono coronare il loro sogno devo affrettare i preparativi delle nozze e dire sģ prima che entrino in vigore le nuove regole.
Nel tentare di fare terra bruciata intorno ai clandestini, sono stati anche confermati i tre anni di reclusione e la confisca della casa per chi dą alloggio a pagamento, “per trarne ingiusto profitto” a immigrati irregolari. La condanna scatterą perņ solo se questi sono senza permesso al momento della stipula o del rinnovo del contratto d’affitto
Infine, diventa molto pił difficile, per i clandestini, mandare soldi a casa. Gli sportelli di money transfer dovranno infatti fotocopiare il permesso di soggiorno dei loro clienti e segnalare alla polizia quelli che non lo hanno. Inutile prendersela con chi sta dietro lo sportello: se non fa cosģ, rischia di perdere la licenza.
PS.JAM EMIGRANT I RREGULLT NE ITALI...e ngrej zerin per mijra e mijra bashkatdhetare te mi ne itali qe punojne si kafshe dhe jane pa dokumenta.
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